Sito internet: 9 domande per evitare fregature

Sito internet: 9 domande per evitare fregature

Quando ci troviamo a scegliere a quale agenzia affidare la realizzazione del proprio sito internet, spesso ci troviamo davanti ad un infinità di informazioni più o meno corrette sulle quali riflettere. Ma quali sono le cose che contano veramente?

1- Quale sarà la piattaforma o il linguaggio di sviluppo?

La prima questione da prendere in analisi è il linguaggio di sviluppo e/o la piattaforma su cui sarà basato il vostro sito. Sebbene una scrittura di codice proprietario possa portare una maggiore possibilità di personalizzazione è la via sempre meno adottata da qualsiasi agenzia in quanto non garantisce altri vantaggi che invece possono offrire le piattaforme open-source quali:

  • Minor costo e tempo di sviluppo (parte del codice è già disponibile funzionante);
  • Indipendenza dall’agenzia (scegliere una piattaforma open-source vuol dire potersi affidare a chiunque in quanto lo schema della piattaforma è standard e conosciuto da tutti);
  • Minor costo e tempo per modifiche personalizzate (spesso le caratteristiche di cui si ha bisogno sono già incluse oppure si possono trovare in plugin aggiuntivi in vendita sui market di settore);
  • Codice molto più stabile e performante (le piattaforme open sono utilizzate da centinaia di migliaia di utenti e continuamente perfezionate sulla base dei feedback di tutti questi utilizzatori);
  • Continue migliorie (il core delle piattaforme open-source viene continuamente aggiornato e migliorato e viene poi reso disponibile gratuitamente).

2- Come sarà realizzata la veste grafica?

La grafica è il vostro biglietto da visita, è il vestito con cui vi presentate al mondo, ai vostri potenziali clienti, è comunicazione pura è quello che gli altri percepiscono di voi. Per questi motivi deve essere realizzata  da foglio bianco, deve essere unica ed esclusiva fatta solo per voi con diritto di copyright ceduto a vostra proprietà esclusiva. Quindi Se possibile scegliere una grafica disegnata per voi da foglio bianco oppure, se il vostro budget non ve lo permette e dovete optare per una grafica pre-confezionata, essere sicuri che l’agenzia a cui vi affidate sia comunque  in grado di farlo più avanti.

3- Quali sono le caratteristiche dei server su cui viene ospitato il sito? E il contratto S.L.A?

Molto importante questo punto, affidatevi a chi vi può garantire un servizio professionale, diffidate di promesse low cost senza nessun limite di spazio o banda, nessuno, nel mondo professionale  può dare gratuitamente un qualcosa che anch’esso paga. Richiedete il contratto scritto di qualità del servizio (S.L.A) se a questa domanda il vostro referente glissa, o peggio resta inebetito come se non sapesse nemmeno di cosa parlate, sicuramente non è l’agenzia giusta.

4- Di chi sarà la proprietà dei file?

Chiarite fin da subito di chi sarà la proprietà dei file, questo vi permetterà un domani di cambiare senza troppe difficoltà l’agenzia che vi segue al momento, non che sia l’augurio per voi ma non si può mai sapere cosa succederà in futuro. Potrebbe anche andar bene che i file di sistema siano coperti dalla proprietà d’agenzia ma assicuratevi che le parti per replicare lo stesso ambiente (contenuti, esportazione del database, file grafici) restino di vostra proprietà.

5- A quanto ammonta il costo annuale di gestione hosting? E che vincoli ho?

Il “Parcheggio” di un sito in un ambiente hosting, normalmente viene anche affiancato da un servizio di server posta e genera sempre un costo. Questo costo varia molto in base a molteplici fattori ma in linea di massima si possono sintetizzare:

  • Spazio server occupabile;
  • Consumo banda mensile;
  • Banda garantita.

Tuttavia la costruzione di questo prezzo può essere veramente articolata e dipendente da altri mille fattori, in linea di massima comunque possiamo dire che, per un sito aziendale professionale, al momento in cui scrivo questo articolo, sarebbe bene affidarsi  a servizi con costi di partenza tra i 120-180€ anno. IMPORTANTE è sapere da subito le varie scalette di prezzo e relative limitazioni in modo da non trovarsi sorprese in futuro. chiedete inoltre contratti al massimo annuali con rinnovo solo a richiesta, diffidate di contratti lunghi e con tacito rinnovo.

6- Di chi sarà la proprietà del nome a dominio?

Il nome a dominio (www.vostrosito.it) equivale all’indirizzo del vostro sito ed è sempre registrato presso il whois con relativo proprietario. Esigete la conferma di registrazione che attesta la proprietà (vostra ovviamente) oppure controllate voi stessi presso i vari whois.

7- Nel prezzo è compresa l’indicizzazione naturale?

Nella realizzazione del sito normalmente si deve portare attenzione a quello che normalmente determina un buon percorso di indicizzazione Naturale. L’indicizzazione Naturale o SEO sono l’insieme di tecniche per fare emergere un sito nei risultati dei motori di ricerca. Sebbene queste operazioni siano lunghe e complesse chiedere fin da subito se in quanto ci stanno offrendo sono comprese delle azioni in merito al SEO.

8- Posso avere accesso al monitoraggio delle performance?

Richiedete sempre l’iscrizione con vostro account o l’accesso ad Analytics (lo strumento di Google gratuito) per poter visionare accessi e comportamenti dei clienti nel vostro sito. ATTENZIONE: non confondete questo strumento “Analytics” che è gratuito con l’attività di analisi effettuata da professionisti, in quanto quest’ultima è lecito che sia riconosciuta con un compenso.

9- Posso avere in ogni momento il codice di migrazione?

Il codice di migrazione è un codice con il quale si può procedere alla migrazione del dominio, richiedete che venga messo per iscritto che questo codice verrà rilasciato senza alcun impedimento quando volete voi.